* Leopoldo  Baroni *

Prefazione

Ferdinando Giannessi

 

Elenco delle poesie

Leopoldo Baroni    

nasce a Buti il 5 Agosto 1885

Fin da studente dimostra un grande talento letterario, ed ha l'onore di veder pubblicate due sue poesie La Vasca e Voce di pianto nella Rivista Letteraria La Riviera Ligure di Angelo Silvio Novaro.

A beneficio del Ricovero dei poveri vecchi di Buti, la Tipografia Cosci gli pubblica l'opera Il Vecchio e nel 1924 la Casa Editrice Poeti di Varese mette alle stampe un volumetto di poesie Le Viottole ora introvabile.  La sua produzione letteraria continua senza sosta e nel 1929 le Edizioni Giusti di Livorno pubblicano la prima raccolta di poesie popolari Parnaso Popolare Butese e poi La corona di Cipresso, sonetti in morte della madre.  Dopo guerra, riprende con inalterato amore a scrivere e nel 1917 vince il Premio Poesia La Tenda Rossa a Marina di Carrara e nel 1954 Nistri-Lischi Editori di Pisa pubblicano I Maggi, preparazione di alcuni Maggi Butesi con prefazione del Premio Nobel Eugenio Montale.  Con l'opera Anch'io pruno pubblicata ancora da Nistri-Lischi vince il Premio Viareggio di poesia, affermandosi così definitivamente anche a livello nazionale. Lavora instancabilmente e un anno prima della sua morte, avvenuta in Buti il 12 Marzo 1963, pubblica da Nistri-Lischi, il suo ultimo libro di liriche Uomo d'Orti.  La sua vita si può sintetizzare in poche parole «casa e lavoro, lavoro e casa e per svago, l'orto sul retro della sua dimora in Castello ... » Era un buon conversatone, aveva la parola facile e forbita ed in paese era amico di tutti, ma i suoi più cari amici erano quelli che avevano l'estro del «verso».  Diceva in casa: "Stasera, mi raccomando, non fate chiasso e non disturbate, vengono i Poeti".  Pochi anni dopo la morte, il Comune di Buti pose una stele nella facciata della casa natale.