IL CAMPO INFESTATO

 

Il campo era arato e pulito,

1'uomo di grano soltanto

vi sparse il seme.

Poi, verdeggiò pian piano

e fu buona speranza.

Destò primavera ogni cosa,

 il campo si mosse,

il grano crebbe

di giorno in giorno.

Sembrò solo grano

quel verde,

ma non fu così.

Ora la messe biondeggia

a tratti qua e là.

Ogni sorta di erbacce

ha infestato il terreno.

Facciamo di tutto

perché torni pulito.

Lottiamo,

estirpiamo le erbacce

e le biade nocive,

affinché il macinato

non avveleni il pane...

...È SEMPRE SAN VALENTINO!

(Dedicata alla moglie)

 

Camminai a piedi

per lunghi sentieri sassosi,

valicai poggi e vallate

e d'ogni sorta

affrontai 1'intemperie!...

L'amore

mi dava la spinta

per raggiungerti ed amarti.

Un sentimento grande,

più grande di me

mi inebriava 1'animo!...

Tanta acqua

è passata sotto i ponti;

1'età grava sulle nostre spalle,

ma per noi

è sempre San Valentino!...

 

OTTOBRE

 

Di rondini ultimi voli,

con cinguettio

d'addio, nel fresco mattino d'ottobre.

Di vini

bollenti nei tini,

nell' aria d' autunno

s'esala 1'odore.

I vigneti

spogliati dei grappoli loro

hanno preso un rossore,

un rossor quasi d'oro.

Nel cielo,

fra lembi di nubi

stormi d'uccelli migranti

passano e si dileguano 

nei grigi mattini d'ottobre.

Ia selva anch'essa ,

lascia il suo frutto

Ì cader sulla montagna,

con le prime foglie morte

che anch'esse tentano…

il primo ed ultimo volo

per marcire al suolo.

A QUESTO FOCOLARE

 

A questo focolare

dove calore e fiamma vivono,

non vorrei essere in pochi d'intorno,

di fronte ad un ciocco d'olivo che arde,

carico d'anni e di stagioni.

Se non giovò la fronda

a creare fratelli

fautori di pace,

giovi almeno bruciando

il ciocco d'olivo

a scaldare la mano di ognuno.

Il colore non conta,

della man che si tende scaldata

al vicino compagno,

ma dica la stretta cordiale,

fratello, la pace è con noi.

E il ciocco che arde

non sarà mai cenere.