Casella di testo: * Livio Cosci *
Casella di testo: Livio Cosci nacque a Buti il 15 agosto 1889 e morė il 23 febbraio 1970.  Fu conosciuto marmista-scultore.  Di carattere un po' chiuso, spesso, se doveva esprimersi, lo faceva in poesia.  Aveva una profonda fede religiosa che, insieme agli affetti familiari e ai grandi valori dell'uomo, traspare spesso nelle sue poesie.  Amava molto leggere e, come tanti butesi, coltivare gli olivi.  Scrisse anche un Maggio su Paola da Buti.
Casella di testo: GELOSIA

Quando torni da intessere ghirlande 
di freschi fiori, mammole e viole 
il sole scrutator fra piante grande 
baciar ti vuole!

Quando t'inoltri su per la collina 
bella fanciulla allo spirar del vento 
ti scompiglia la brezza montanina 
non son contento!

Quando corri al ruscello e lavi i panni 
lavando canti melodie d'amore 
e cantando innamori; e te m'inganni 
mi dai dolore!

Son geloso del sol che a sera more 
son geloso del vento; che gli č nulla 
mi sembra che ti strappin dal mio cuore 
bella fanciulla.
Casella di testo: TRAMONTO

Il sol si nasconde tra i monti 
l'augello si perde nei canti 
tramonto che non ha confronti 
pių bello non v'č che si vanti.

Il cielo si tinge di rosa 
s'adunano i coloni al ritorno 
si spande l'odor di mimosa 
si cessa il lavoro del giorno.

Si sentono voci e poi trilli 
chi recita qualche preghiera 
il eri eri fra le siepi dei grilli 
pių imbruna ed alfin si fa sera.