Casella di testo: Filiberto Landi
Casella di testo:  Filiberto Landi nacque a Buti il 3 luglio 1900 e morì il 14 novembre 1966.
Corbellaio, fu costretto, per motivi di lavoro, a spostamenti frequenti in altre regioni, ma sempre fece ritorno a Buti. Nelle sue poesie ricorse spesso la visione della morte e dell’aldilà tant’é che sulla sua tomba fece riportare l’ultima terzina del secondo sonetto qui pubblicato.
Casella di testo: PER IL PASSAGGIO DELLA PROCESSIONE DI GESU’ MORTO  1933

S’ode l’eco d’un canto,par lamento; 
mesti squilli di tromba, che succede? 
E’una processione che procede 
nella silente sera a passo lento.

E’ Cristo morto. Millenovecento 
anni fa predicava amore e fede 
e chi di ciò doveva essere erede 
fra mille atrocità lo volle spento.

Meriti l’odio, o popolo incosciente, 
straziar e uccider chi t’amava tanto: 
come fé il cuore ad obbedir la mente?

Passa il corpo straziato, invita al pianto: 
morto che mai morrai, non riverente 
ti sarà chi tien cuore d’adamanto.
Casella di testo: VOCE  D’OLTRETOMBA

Tutta l’angoscia del tuo cuore sento 
per avermi perduta caro figlio, 
ed or da questo involontario esilio 
il tuo richiamo accresce il mio tormento.

Da questa tacit’urna vedo intento 
sei a terger le lacrime dal ciglio: 
non pianger, non chiamarmi ti consiglio, 
ci separò in eterno quel momento.

Gelido il corpo, immoto il cuore mio, 
sangue non scorre più nelle mie vene, 
come posso far sazio il mio desio?

Se pur m’amavi e mi volevi bene, 
stendi alla mia memoria un vel d’oblio: 
venir non posso, la morte mi tiene.