FONTE  DEL  MARIOTTO

“HIC  MANEBIMUS OPTIME”

“QUI SI STA DA DIO”

 

  Questa è la frase tradotta dal latino in un lessico da terzo millennio scritta sopra la fontina del “Mariotto”.

  E’ una delle fonti storiche di Buti; meta di tutte le generazioni passate di butesi che vi arrivavano per fare merenda, cantare, e magari incontrare la fidanzata lontani dagli occhi di parenti indiscreti.

  Durante la seconda guerra mondiale vi trovò la morte un nostro sfortunato compaesano colpito dalle schegge di una bomba lanciata da un aereo .

  Caratteristica è la presenza, a lato, delle belle ortensie blù.

  Oggi si trova all’interno di una proprietà privata, ma vi si può arrivare ugualmente girando sopra tale proprietà.

  Come raggiungerla

si sale su in Castel Tonini per via Marianini, si continua per Località Galera fino all’ultima casa e si costeggia per il bosco la proprietà privata.

  Un tempo vi si arrivava anche costeggiando gli oliveti dietro il Castello.

  Vi si può arrivare anche continuando il sentiero che porta alla Fonte di Cincia .

FONTE  DEL  MEZZO  PANE

 

  E’ una delle fonti più interessanti per chi vuole abbinare una buona passeggiata sui monti ad una bevuta di acqua sopraffina.

  Occorre camminare circa un’ora per il sentiero per raggiungere, traversando quasi una metà della valle di Buti partendo da Castel di Nocco, una antica e rinomata fonte, quella appunto del Mezzo Pane, di cui si può ancora gustare delle sue fresche acque nonostante sia stata incanalata forse anche troppo a sproposito per irrorare le valli sottostati.

  E’ unico lo spettacolo delle diverse prospettive di tutta la vallata di Buti che si possono ammirare lungo il sentiero ampio e agevole curato dalla forestale che, dopo aver raggiunto la fonte, continua fino a ricongiungersi con la Strada Provinciale del Serra in località “Sorbo”.

  Come raggiungerla

 dalla località “i Fichi” in Castel di Nocco, a sinistra del bar si prende il largo sentiero che si inoltra e costeggia la valle del paese. Si cammina per circa un’ora sempre in direzione del paese evitando di girare a sinistra ad uno degli ultimi tornanti che porterebbe altrimenti al versante di Vicopisano.

  Vi si può arrivare anche dalla località “Sorbo” girando sulla strada Provinciale del Serra impiegando metà tempo però il panorama e i luoghi che si possono ammirare sono meno suggestivi. 

FONTE  DI  MIGLIAIA

 

  Piccola e caratteristica fonte che è purtroppo l’esempio di come spesso queste sorgenti sono state incanalate e poi si sono esaurite nella loro bocca principale. Caratteristica è l’effige in pietra grigia, ora coperta da un orrendo contenitore in plastica che speriamo sia tolto il più presto possibile, da cui sgorgava l’acqua.

  Come raggiungerla

in Via di Panicale, davanti al bar del botteghino, si prende a sinistra, si passa il ponticello e ci andiamo a finire proprio davanti.